Politiche attive

Le politiche per il lavoro sono interventi pubblici nel mercato del lavoro, che agiscono per promuovere l’occupazione in generale o in modo selettivo per favorire gruppi che intendono entrare nel mercato del lavoro e sono in qualche misura svantaggiate.

Le politiche attive del lavoro hanno un approccio di tipo preventivo rispetto al problema della disoccupazione e si concentrano prevalentemente sull’aumento dei livelli occupazionali.

Comprendono un insieme ampio di misure e strumenti molto diversi tra loro; provvedimenti orientati a rendere più efficiente il funzionamento del mercato del lavoro, adeguando le caratteristiche dell’offerta alle richieste della domanda, facilitandone l’incontro e migliorando le possibilità di accesso all’occupazione per le categorie più svantaggiate, ottimizzando l’allocazione delle risorse e del capitale umano (estratto e rielaborato dal dizionario di economia e finanza della Treccani).

Lo schema Labour market policies elaborata da Eurostat, prevede un’articolazione in 9 categorie di misure così definite:

1. consulenza intensiva e assistenza nella ricerca dell’impiego;

2. formazione;

3. rotazione e condivisione del lavoro;

4. incentivi per l’occupazione;

5. integrazione dei disabili;

6. creazione diretta di posti di lavoro;

7. incentivi all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità;

8. mantenimento e sostegno del reddito delle persone senza lavoro;

9. prepensionamento.

Sostanzialmente le prime sette misure si riferiscono a politiche attive e le ultime due a politiche passive del lavoro.

I nostri Servizi al lavoro si inseriscono nel contesto delle iniziative istituzionali e fungono da complemento all’azione dei Centri per l’impiego; si sviluppano in una molteplicità di azioni seguendo la prospettiva europea e sono finalizzati al sostegno degli utenti nello svolgimento delle attività orientate al risultato occupazionale. Le attività sono offerte alle persone disoccupate, agli inoccupati (ragazzi in cerca del primo lavoro), a coloro che vogliono aggiornare le competenze o a chi vuol capire come avviare un’attività imprenditoriale.

Per questa indicativa platea di persone le Istituzioni stabiliscono programmi con specifici criteri di accesso.

Come avviene nei singoli programmi, i nostri Servizi al lavoro seguono le quattro direttrici stabilite dalla Strategia Europea per l’Occupazione(SEO), vale a dire:

• occupabilità, la capacità di inserimento nel mondo del lavoro;
• adattabilità, la compatibilità e l’aggiornamento delle competenze e capacità in riferimento alle esigenze del mondo del lavoro;
• imprenditorialità, lo sviluppo di qualità e spirito imprenditoriale;
• pari opportunità, con l’obiettivo di aumentare l’occupazione giovanile e femminile.

I Programmi attivi

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